La storia del nostro branco e del suo nome prende le sue origini poco più di cinquant’anni fa. Infatti bisogna andare agli anni ’50 del secolo scorso e immaginarsi un gruppetto di bambini in pantaloni corti e un maglioncino verde uguale per tutti. Attorno al collo avevano un foulard arrotolato di colore blu scuro con un bordo bianco. Come succede anche oggi, essi avevano trascorso una giornata divertente con giochi e gare, sulla riva sinistra del Sesia in un ampio spazio erboso circodnato da un bosco rado che in estate si profumava dei fiori del “pan cucu”. Questi bimbi che abbiamo immaginato erano i Lupetti del Vercelli 5 e il luogo era il “campo dell’aglio”, meta abituale per le attività, fino ancora ad una ventina di anni fa di tutto il gruppo.
Dalla Tana si passava dietro “il covo”, si attraversava il ponte della ferrovia, un pezzo di argine, e dopo una breve camminata, si era sul posto.
Era una giornata di tardo autunno e il Branco, dopo aver trascorso la giornata fuori, si era incamminato per tornare in tana, quando, rapidamente, si abbassò il classico nebbione, quello da tagliare col coltello, tanto che in certi tratti era difficile capire dove ci si trovava. Proprio per questo, quella sera, i Vecchi Lupi battezzarono il Branco con il nome di “Dense Nebbie”. Nel 1981 il Branco si staccò dal Gruppo Vercelli 5 per dare vita al nuovo Gruppo Scout vercellese e conservò il suo storico nome “DENSE NEBBIE”.
Capi Branco: Alberto Francese, Gioia Sabbioneda
Aiuti Capo Branco: Mattia D’inverno, Tommaso Rigolone